L’autoesclusione è uno dei sistemi che i portali online in possesso di licenza ADM mettono a disposizione degli utenti, secondo il principio del gioco responsabile.
Perché l’autoesclusione si rende necessaria? Questo metodo viene attivato dall’utente nel momento in cui si rende conto di non essere più in grado di gestire il gioco online e che per lui o lei è diventata una vera e propria ossessione che sta prendendo il sopravvento.
A questo punto quindi si chiede all’ADM l’autoesclusione, un processo che permette al giocatore di escludersi dal gioco appunto, in maniera temporanea o indeterminata.
Se si decide di portare avanti l’autoesclusione AAMS (ADM) temporanea, significa che è l’utente stesso a scegliere per quanto tempo escludersi dal gioco, quindi 30, 60 o 90 giorni. Una volta terminato questo periodo di tempo, può quindi tornare al suo conto da casinò e iniziare nuovamente a giocare.
Con l’autoesclusione indeterminata invece, il giocatore sceglie di allontanarsi dal gioco per un tempo indefinito, pari minimo a 6 mesi.
L’autoesclusione può essere fatta in due modi:
- l’autoesclusione singola – quindi per un solo casinò online;
- l’autoesclusione trasversale – quando invece interessa in maniera generale il panorama del gioco d’azzardo online.
In entrambe le situazioni, un utente autoescluso da un portale ha la possibilità di riscuotere eventuali somme rimaste sui conti gioco.
Al contrario invece il giocatore non può assolutamente: depositare, giocare, sfruttare bonus e ricevere promozioni relative ai casinò online.
Con l’autoesclusione trasversale non è consentito andare a giocare all’interno di altri portali online a cui ci si era registrati in possesso di licenza e neppure crearne di nuovi.
Come effettuare l’autoesclusione
L’attivazione dell’autoesclusione all’interno dei casinò online in possesso di licenza rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli, quindi legale nel nostro Paese, varia a seconda del portale.
Nella maggior parte dei casi per richiederla è sufficiente inviare una richiesta al supporto clienti via email o inviando una lettera cartacea all’indirizzo postale messo a disposizione dei giocatori.
Se doveste però avere dubbi su come farlo, potete sempre contattare il servizio clienti via chat, ove possibile, o per email e farvi dare tutte le indicazioni e spiegazioni del caso.
Il secondo modo è quello di recarsi direttamente sul sito dell’ADM, seguire il link da loro offerto e chiedere l’attivazione dell’autoesclusione. Questo processo è valido solo per coloro che sono in possesso di SPID.
Revoca dell’autoesclusione
Una volta attivata, l’autoesclusione può anche essere revocata, quindi annullata. Come ci indica il sito dell’ADM, per richiedere la revoca dell’autoesclusione da un portale in possesso di licenza italiana, ci sono due metodi.
Il primo è riservato a tutti quei giocatori che sono in possesso dello SPID, come abbiamo visto per l’attivazione. In questo caso è sufficiente seguire il link sul sito dell’ente, scegliere il tab con la scritta SPID e richiedere la revoca dell’autoesclusione.
Il secondo metodo per poter revocare la richiesta di autoesclusione, è dedicato a coloro che non sono in possesso dell’identità digitale e quindi dello SPID. In questo caso è fondamentale prendere contatto con il casinò online ADM dal quale avete fatto richiesta di autoesclusione. Mandando un’istanza di revoca bisognerà specificare tutti i propri dati personali come:
- il nome;
- il cognome;
- il codice fiscale;
- una copia fronte e retro della propria carta d’identità.
Una volta inviata questa richiesta è sufficiente attendere qualche giorno prima che il conto sia nuovamente utilizzabile.
Ricordatevi sempre che, nel caso di autoesclusione indeterminata è necessario attendere sempre almeno 6 mesi prima di revocare la propria scelta. Giocate Responsabilmente.